Lo scorso 20 ottobre il Cda di mètaSalute ha concluso la fase di acquisizione e valutazione delle offerte – relative ai piani sanitari (piano sanitario base e ulteriori 6 piani integrativi) per le prestazioni dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2020 – e ha deliberato l’assegnazione della gestione a favore di RBM.
Da venerdì 3 novembre prossimo si avvia il confronto con RBM e la fase di definizione del contratto nei vari aspetti – quali: assicurati aventi diritto, prestazioni previste, modalità di accesso, garanzie e tutele – da concludere in tempi brevi per consentire a Fim, Fiom e Uilm e alle Rsu nei grandi gruppi e nelle aziende – con accordi aziendali in essere e interessati alla armonizzazione – di realizzare i confronti necessari a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori interessati.
Su richiesta di Fim, Fiom e Uilm il Cda del 20 ottobre ha deliberato che, in attesa della definizione del contratto con RBM, il fondo mètaSalute predisponga in tempi brevi una sintesi delle nuove prestazioni sia relativamente al piano base che ai sei piani integrativi.
Questa sintesi necessariamente non potrà essere che parziale su alcune prestazioni fino alla conclusione della fase contrattuale con RBM e non potrà tener conto, naturalmente, degli eventuali miglioramenti derivanti dal confronto tra fondo e gestore.
Il fondo mètaSalute sta predisponendo in queste ore la sintesi del piano base e dei sei piani integrativi; documentazione che appena disponibile sarà tempestivamente trasmessa alle strutture.
Fiom nazionale
Roma, 26 ottobre 2017