Le aziende che nel 2024 hanno utilizzato lavoratori somministrati sono obbligate ad inviare specifica comunicazione entro il prossimo 31 gennaio alle RSU o, in mancanza, alle Organizzazioni Sindacali territoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
La comunicazione deve riguardare il numero dei lavoratori somministrati utilizzati nel periodo 1 gennaio 2024 – 31 dicembre 2024.
L’obbligo della comunicazione è contenuto nell’art. 36, comma 3, del TU sui contratti di lavoro (decreto legislativo 81/2015), obbligo in capo all’azienda utilizzatrice dei lavoratori somministrati e può essere realizzato anche per il tramite della associazione datoriale alla quale aderisce o conferisce mandato.
Qualora l’azienda abbia utilizzato somministrati da più agenzie per il Lavoro, potrà procedere ad un’unica comunicazione con i dati complessivi.
I dati obbligatoriamente richiesti sono:
- il numero dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi;
- la durata dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi.
- il numero e la qualifica dei lavoratori utilizzati.
Sanzione
Qualora l’impresa utilizzatrice non provveda all’assolvimento dell’obbligo comunicativo ovvero effettui una comunicazione non corretta è prevista una sanzione amministrativa da 250 a 1.250€.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 23 gennaio 2025