La Fiom è solidale con la famiglia di Khaled El Qaisi e si unisce a quanti nel mondo dell'associazionismo e delle istituzioni ne chiedono l’immediata scarcerazione.
Khaled è posto in arresto senza formale incriminazione. La detenzione arbitraria è stata rinnovata di settimana in settimana.
Di cosa è colpevole Khaled?
Forse di essere traduttore e studente di Lingue e Civiltà Orientali all'Università La Sapienza di Roma, e impegnato nella raccolta e divulgazione di materiale storico palestinese.
È tra i fondatori del Centro Documentazione Palestinese, associazione che mira a promuovere la cultura palestinese in Italia.
Khaled è cittadino italiano oltre ad essere palestinese.
Chiediamo al Governo italiano di attivarsi immediatamente e seriamente per il rispetto dei fondamentali diritti della persona.
(in allegato il dossier a cura del Comitato per la liberazione di Khaled Al Qaisi)
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 29 settembre 2023