Fine settimana scorsa lo sciopero dopo oltre due settimane era stato interrotto dai lavoratori a fronte di un tavolo convocato con la mediazione del primo ministro serbo Ana Brnabic (vi ricordiamo che il governo è per un terzo parte della proprietà).
Crediamo che la lotta dei lavoratori serbi abbia evidenziato diversi punti di continuità dell’operato di FCA in Europa che meritano, al di là dell’accordo siglato, ulteriore approfondimento sul piano europeo e su cui chiederemo che il confronto prosegua. In queste due settimane di sciopero infatti, oltre alla delegazione Fiom a Kragujevac il sindacato mondiale ed europeo dell’Industria si sono attivati in una campagna di pressione e sostegno.
Riteniamo opportuno che il report sia portato a conoscenza delle delegate e dei delegati del
gruppo FCA-CNH.
In allegato un report con i contenuti dell’accordo