UN GIORNO ALL’IMPROVVISO GUARDANDO GLI OCCHI DI UN BIMBO HO CAPITO CHE C’ERA BISOGNO DI TROVARE CORAGGIO CORAGGIO PER RACCONTARE CORAGGIO PER AFFRONTARE CORAGGIO PER INTRAPRENDERE IL VIAGGIO.
VENGO DA LONTANO SONO MILLE COLORI MILLE VOLTI MILLE FORME MILLE VOCI HO UN SOLO CUORE.
PORTO CON ME I SEGNI DI CIÒ CHE È STATO I SEGNI DELLE PERCOSSE I LIVIDI SBIADITI SULLA PELLE MA IMPRESSI NELL’ANIMA CON UN MARCHIO QUELLI DELLA VIOLENZA PORTO LE CICATRICI DI UN PASSATO DIFFICILE DA DIMENTICARE PORTO CON ME LE MILLE VOCI DI CHI OGGI NON C’È PIÙ PERCHÉ UCCISA PER MANO DI CHI AVREBBE DOVUTO AMARLA PROTEGGERLA CUSTODIRLA.
PORTO LE MILLE VOCI DI CHI HA CHIESTO AIUTO E NON È STATA ASCOLTATA LE MILLE VOCI DI CHI OGGI ANCORA SOPRAVVIVE AI PROPRI FIGLI PERCHÉ L’ODIO DI CHI SI CREDEVA PADRE - PADRONE LI HA STRAPPATI AL MIO VENTRE AL MIO AMORE ALLA VITA.
SONO LE LACRIME DI CHI HA AVUTO IL CORAGGIO DI DENUNCIARE DI SMETTERE DI AVERE PAURA SONO LE LACRIME DI CHI MASSACRATA NELL’ANIMO PASSO DOPO PASSO PROVA CON FATICA A RIPRENDERE IL VIAGGIO.
HO IN TESTA MILLE METE VOGLIO RAGGIUNGERE IL MIO PORTO SICURO VOGLIO ATTRACCARE LA MIA BARCA FRAGILE NELLE SUE VELE MA FORTE NEL TRONCO.
NON DEVI AVERE PAURA IO SONO COME TE HO IL DIRITTO DI SCEGLIERE CHI AMARE HO IL DIRITTO DI ESSERE LIBERA LIBERA DAL BISOGNO HO IL DIRITTO AD AVERE UN LAVORO SI PROPRIO COME TE CON IL TUO STESSO SALARIO HO IL DIRITTO DI SCEGLIERE CHI ESSERE VOGLIO ESSERE MILLE COSE DONNA MAMMA LAVORATRICE AMANTE E VOGLIO SCEGLIERE IO CHI ESSERE PERCHÉ PRIMA DI OGNI COSA IO SONO DONNA. TU DEVI ACCETTARE LE MIE SCELTE NON DEVI E NON PUOI IMPORMI LE TUE IO SONO LE MIE MILLE LIBERTÀ.
SONO MILLE DESTINI ED OGNUNO È STATO SCELTO DA ME PERCHÉ RICORDA IO SONO LIBERA NON TI APPARTENGO APPARTENGO A ME STESSA AI MIEI SOGNI ALLA MIA LIBERTÀ PERCHÉ IO SONO MILLE VOLI NON TARPARE LE MIE ALI NON SCHIACCIARLE CON IL PESO DELLA VIOLENZA DEL POSSESSO DEI LUOGHI COMUNI SONO STANCA DI VAGARE PER MILLE CITTÀ E PER MILLE PORTI. APRI APRI LA TUA MENTE FAI UN PASSO INDIETRO E TORNA AD ESSERE QUEL BIMBO CHE MI HA DATO IL CORAGGIO DI INTRAPRENDERE IL VIAGGIO PERCHÉ TU SEI NATO DAL MIO GREMBO DAL MIO AMORE TU SEI AMORE TU DEVI TORNARE AD AMARE.
APRI IL PORTO FAMMI ATTRACCARE NON AVERE PAURA DELLA MIA INDIPENDENZA DELLA MIA LIBERTÀ DELLE MIE SCELTE IO SONO IO E I MIEI MILLE COLORI I MIEI MILLE VOLI I MIEI MILLE VIAGGI LE MIE MILLE VOCI UN SOLO CORPO NON MARTORIARLO.
SONO STANCA DI VIAGGIARE VOGLIO ATTRACCARE LA BARCA.
HO CONOSCIUTO IL DOLORE LA PAURA L’ABBANDONO LA RABBIA HO VISTO I MIEI SOGNI ANDARE IN FRANTUMI HO VISTO LE MIE GAMBE CEDERE HO VISTO IL MIO VOLTO SFIGURATO HO VISTO LE LACRIME SCENDERE COSÌ FORTI E COSÌ TANTE DA NON AVERNE PIÙ HO VISTO IL VOLTO POCO UMANO DI CHI DICEVA DI AMARMI E CON RABBIA COLPIVA IL MIO CORPO GIÀ SFINITO DALLA PAURA E DAI MILLE PERCHÉ.
SONO ARRIVATA STO PER ATTRACCARE NON AVERE PAURA IO SONO I MIEI MILLE VOLTI I MIEI MILLE COLORI I MIEI MILLE VOLI SONO LA LIBERTÀ LA FRAGILITÀ L’AMORE SONO IO MI CONOSCI DA SEMPRE APRI ABBIAMO BISOGNO L’UNO DELL’ALTRA.
NON AVERE PAURA PUOI ESSERE CON ME AL MIO FIANCO DI LATO I MIEI MILLE VOLTI I MIEI MILLE SOGNI LE MIE MILLE LIBERTÀ. APRI VOGLIO ATTRACCARE HO ATTRAVERSATO DESERTI GUERRE VIOLENZE SOPRUSI RICATTI APRI IO SONO LE MIE MILLE VOCI E TU NON POTRAI NON ASCOLTARLE! UOMO PORTALE CON TE LE MIE MILLE VOCI SULLE TUE ROBUSTE GAMBE NON COLPIRE PIÙ IL MIO CORPO IL MIO «ESSERE DONNA» PERCHÉ ALLORA SI CHE SAREMMO TUTTI SCONFITTI.
BUON 8 MARZO A TUTTE VOI