La Fiom di Ancona esprime soddisfazione per la comunicazione, da parte della Direzione della Faber di Sassoferrato alla Rsu di stabilimento, inerente il rispetto dell’accordo integrativo prorogato ed implementato a dicembre 2019.
Dopo una lunga contrattazione si era giunti alla definizione di un incremento del valore del Premio di Risultato ben oltre l’inflazione programmata, con impegno formale da parte dell’azienda a procedere ad assunzioni dirette di personale somministrato, utilizzando il criterio oggettivo dell’anzianità complessiva di servizio all’interno del bacino delle persone già occupate in azienda; Le assunzioni a tempo indeterminato inizieranno dal 7 di settembre.
La Fiom di Ancona ritiene il risultato raggiunto estremamente importante in quanto, nella definizione numerica del personale che poi è divenuto effettivo oggetto di stabilizzazione, si è voluto garantire sia il turn over positivo (le persone assunte sono superiori a quelle uscite dall’azienda nel 2019) che per il rispetto delle percentuali dell’occupazione femminile.
Si vuole inoltre ricordare, che all’interno dell’azienda vige già da tempo il principio condiviso con le Organizzazioni Sindacali del “equal pay for equal work”, cioè parità di salario a parità di mansione, senza alcun tipo di discriminazione, tra cui quella di genere.
La Fiom di Ancona continua a sostenere che l’unica strada percorribile per superare ogni crisi sia quella di puntare sulla valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori che, con la loro professionalità e la loro disponibilità, anche in questa emergenza hanno dimostrato di essere il pilastro principale delle fabbriche e del Paese.
All’interno di percorsi di innovazione negli ambiti di ricerca, sviluppo, processo e prodotto, si può individuare la migliore ed unica strada da seguire per garantire il futuro delle aziende e per arrivare alla definizione di contrattazione avanzata e dignitosa sotto ogni aspetto, che in questo caso trova applicazione proprio in una delle fasi più difficili ed imprevedibili.
La Segreteria della Fiom di Ancona