"Si è svolto oggi l’incontro in video conferenza con Marelli sul premio di efficienza, l’unico premio riconosciuto alle lavoratrici e ai lavoratori dal contratto specifico, completamente variabile e legato alla effettiva presenza.
L’azienda ha comunicato che i risultati del premio sono leggermente inferiori ai risultati del 2020, la media economica infatti passa da 1716 euro a 1678 euro nel 2021. Ad incidere negativamente sono state le fermate produttive dovute dalla mancanza delle forniture e il perdurare della crisi sanitaria e del settore che ha determinato anche nel 2021 un forte ricorso agli ammortizzatori sociali con la perdita di salario per le lavoratrici e i lavoratori.
La Fiom ha chiesto il riconoscimento pieno del premio neutralizzando l'impatto degli ammortizzatori sociali; ed inoltre di verificare la correttezza del calcolo, prima dell'erogazione, visto gli innumerevoli errori che si sono verificati per tutto il 2021 su diverse voci della retribuzione, da ultimo il calcolo errato della tredicesima.
L’azienda ha inoltre comunicato che ha intenzione di cambiare il sistema WCM su cui è basato il premio. È necessario aprire un confronto unitario con l’obiettivo di arrivare ad accordo condiviso su un nuovo sistema premiante che superi quello attuale e riconosca l'impegno profuso dalle lavoratrici e dai lavoratori".
Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 9 febbraio 2022